Durante una calda estate del 1983 Keichi Maebara si trasferisce nel piccolo e pacifico villaggio rurale di Hinamizawa. Qui fa amicizia con alcune sue compagne di classe Rena, Mion, Rika e Satoko. Accettato come mebro a pieno diritto nel loro particolare club, Keichi si ritrova imbarcato insieme alle ragazze in ogni sorta di attività ludica, dai giochi di carte alle scampagnate con pic-nic e nascondino. Ma quando Keichi comincia ad ambientarsi, ad adeguarsi alla tranquilla vità rupestre, viene a conoscenza di un capitolo oscuro della storia di Hinamizawa. Durante la costruzione di una diga, quattro anni prima, ci furono delle violente manifestazioni da parte degli abitanti del posto, in un crescendo di tensione che culminò con un efferato omicidio e col ritrovamento di un cadavere smembrato. E da allora durante le celebrazioni di Giugno di Hinamizawa altre persone hanno continuato a morire, persone un tempo favorevoli alla costruzione della diga. Ogni anno puntualmente una persona viene trovata morta mentre un altra scompare... viene rapita dagli Oni, dicono i locali in base ad una vecchia leggenda del luogo (Onikakushi). Man mano che Keichi si addentra nei misteri di Hanamizawa però, si rende anche conto che le sue nuove amiche non sono quello che sembrano e alcuni dei loro comportamenti cominciano a farlo rabbrividire.